12 e 13 ottobre 2021

TERREMOTO DENTRO
Sala Umberto / via della mercede 50, Roma

Scritto e diretto da: Emilia Martinelli
Interpretato da: Tiziana Scrocca
Voce e chitarra: Fabio Amazzini
Scenografie digitali: Luigi Vetrani
Luci: David Barittoni
Mix video: Stefano Fiori, Daniela Cono
Organizzazione e comunicazione: Silvia Belleggia
Ufficio stampa: Maya Amenduni
Produzione: Fuori Contesto, Festival Fuori Posto

Il terremoto smuove. La terra trema ma poi si ricompone e si va sempre avanti.
 In scena una donna, figlia che ci canta il suo papà Vesuvio, il fuoco di lui, la smania di campare, di andare oltre il limiti. Mentre lei, intrappolata dai suoi di limiti, sta ferma e non si muove. Trema, vacilla, ma tiene e non crolla, non cambia, non vive.
Lo spettacolo prosegue il lavoro di ricerca della compagnia sul principio del bilico, del tenersi in equilibrio nella ripetitività delle azioni quotidiane.
 Terremoto Dentro coglie quel momento, racconta questo salto.
Una donna in equilibrio, sul punto di tuffarsi si ferma, non riesce, ha paura, è indecisa. Allora le torna in testa la storia del suo papà disabile, i cui limiti palesi sono stati invece motore di una vitalità sorprendente, imbarazzante a volte agli occhi della figlia, che vive quella disabilità più come sua che come di lui.

Un confronto non facile quello con il padre, a tratti paralizzante, a tratti molla per saltare più avanti. 
In scena questo dialogo, e a raccontarlo è la figlia che ripercorre la memoria di lui, nel momento stesso in cui il suo corpo trema.
Lo spettacolo nei ricordi di lei è ambientato tra Pozzuoli, durante il terremoto degli anni 80, e Napoli, tra gli anni 50 e 90.

Lo spettacolo è realizzato all’interno del FUORI POSTO. FESTIVAL DI TEATRI AL LIMITE 2021, nona edizione, ideato, prodotto e organizzato dall’Associazione Culturale Fuori Contesto grazie al contributo della Regione Lazio e dell’Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi), in collaborazione con il Municipio Roma I Centro Storico e Hubstract – Made for Art.

“Terremoto dentro” è qualcosa che va oltre la semplice – si fa per dire – messinscena. Un vero dramma interiore che come una lancia colpisce chi uno di quei terremoti l’ha vissuto sulla propria pelle; non una scossa che procura morti e macerie, ma un tremito in grado di scuotere l’anima fino a stranirla.”
Alessio Neroni, Persinsala

“Terremoto dentro: la miglior visione della vita, raccontata a teatro” – Simona Stamelluti, Sicilia 24ore

FUORI POSTO. FESTIVAL DI TEATRI AL LIMITE torna il 10, 11 e 12 Novembre 2021 mettendo in scena lo spettacolo Terremoto dentro direttamente nelle scuole con l’idea di portare il teatro e i temi sociali il più vicino possibile ai ragazzi.
Ad ospitare il festival sono state scelte tre scuole: del Liceo Santa Rosa di Viterbo, dell’Istituto Comprensivo Padre Semeria e del Liceo Giordano Bruno di Roma.
Lo spettacolo sarà accompagnato da una mostra immersiva multimediale e interattiva attraverso il quale gli studenti potranno misurarsi con storie di quotidiana disabilità.
I ragazzi delle scuole del Lazio sono stati anche coinvolti nella riflessione sul tema “la disabilità, la diversità, lo stordimento, vissuta durante il lockdown, limiti e risorse”.  Nelle tre giornate di festival saranno presentati anche i lavori vincitori del concorso dedicato alle scuole, con la premiazione delle opere finaliste.
Del resto anche i ragazzi si sono sentiti FUORI POSTO in questo ultimo anno e mezzo, anche loro hanno sperimentato sulla propria pelle il concetto di limite. L’idea è con lo spettacolo, la mostra e il concorso di confrontarsi con gli studenti coinvolti e raccogliere le loro storie. 
 
Il festival si chiude il 13 novembre alle 18.30 a Cassino, presso la sala conferenze del Museo Historiale con la programmazione dello spettacolo Terremoto Dentro, prodotto dalla Compagnia Fuori Contesto, scritto e diretto da Emilia Martinelli, interpretato da Tiziana Scrocca. Voce e chitarra: Fabio Amazzini
Il terremoto smuove. La terra trema ma poi si ricompone e si va sempre avanti. In scena una donna, figlia che ci canta il suo papà Vesuvio, il fuoco di lui, la smania di campare, di andare oltre i limiti. Mentre lei, intrappolata dai suoi di limiti, sta ferma e non si muove. Trema, vacilla, ma tiene e non crolla, non cambia, non vive. 
Lo spettacolo prosegue il lavoro di ricerca della compagnia sul principio del bilico, del tenersi in equilibrio nella ripetitività delle azioni quotidiane. Terremoto Dentro coglie quel momento, racconta questo salto. 
Una donna in equilibrio, sul punto di tuffarsi si ferma, non riesce, ha paura, è indecisa. Allora le torna in testa la storia del suo papà disabile, i cui limiti palesi sono stati invece motore di una vitalità sorprendente, imbarazzante a volte agli occhi della figlia, che vive quella disabilità più come sua che come di lui. 
Un confronto non facile quello con il padre, a tratti paralizzante, a tratti molla per saltare più avanti. In scena questo dialogo, e a raccontarlo è la figlia che ripercorre la memoria di lui, nel momento stesso in cui il suo corpo trema. 
Lo spettacolo nei ricordi di lei è ambientato tra Pozzuoli, durante il terremoto degli anni 80, e Napoli, tra gli anni 50 e 90.

FUORI POSTO. FESTIVAL DI TEATRI AL LIMITE 2021, nona edizione è ideato, prodotto e organizzato dall’Associazione Culturale Fuori Contesto grazie al contributo della Regione Lazio e dell’Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi), con il patrocinio del Comune di Cassino e in collaborazione con il Municipio Roma I Centro Storico e Hubstract – Made for Art.
“Terremoto dentro” è qualcosa che va oltre la semplice – si fa per dire – messinscena. Un vero dramma interiore che, come una lancia, colpisce chi uno di quei terremoti l’ha vissuto sulla propria pelle; non una scossa che procura morti e macerie, ma un tremito in grado di scuotere l’anima fino a stranirla.”
Alessio Neroni, Persinsala

“Terremoto dentro: la miglior visione della vita, raccontata a teatro” – Simona Stammelluti, Sicilia 24ore
 
Terremoto Dentro è uno spettacolo di una semplicità disarmante, in termini registici, di prestazione attoriale, ensamble scenico, scenografia e installazioni video. È tutto misurato seguendo un’eleganza che oserei definire naturale. 
Giuseppe Menzo, Unfolding Roma
 
“Trema la terra, trema la normalità”
Valentina Ersilia Matrascìa
 
TERREMOTO DENTRO
Compagnia Fuori Contesto
Scritto e diretto da: Emilia Martinelli 
Interpretato da: Tiziana Scrocca
Voce e chitarra: Fabio Amazzini 
Scenografie digitali: Luigi Vetrani 
Luci: David Barittoni
Mix video: Stefano Fiori, Daniela Cono
Organizzazione e comunicazione: Silvia Belleggia
Produzione: Fuori Contesto, Festival Fuori Posto