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#fuoriposto2015 #municipioIV #Romadinverno #metropontemammolo #scattifuoriposto FUORI POSTO vi aspetta dall'8 al 29 Marzo 2015 con SCATTI FUORI POSTO alla Metro Ponte Mammolo Per l'edizione in IV MUNICIPIO, il festival FUORI POSTO sceglie la Stazione Metro Ponte Mammolo come location della mostra SCATTI FUORI POSTO con le foto di Maria Cardamone e Fausto Podavini. info@festivalfuoriposto.org La manifestazione è realizzata con il sostegno economico dell’Assessorato alla Cultura e Turismo di Roma Capitale ed in collaborazione con la Regione Lazio ed il Municipio Roma IV e organizzata dalla Cooperativa Sociale Eureka Primo e L’Associazione Culturale Fuori Contesto. [gallery link="file" type="slideshow" ids="1132,1133,1134,1135,1136,,1138,1139,1140,1141,1117"]
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#12dicembre2014 #affaridifamiglia #fuoriposto2014 #ivmunicipio #romaCultura #fuoricontesto #lanificio159 [gallery type="slideshow" link="file" ids="1024,1025,1026,1027,1028,1029,1030,1031,1032,1033,1034,1035,1036,1037,1038,1039,1040,1041,1042,1043,1044,1045,1046,1047,1048,1049,1050,1051,1052"] Foto di Maria Cardamone #13dicembre2014 #giroincarrozza #fuoriposto2014 #ivmunicipio #romaCultura #fuoricontesto #metropontemammolo [gallery type="slideshow" link="file" ids="1068,1053,1054,1055,1056,1057,1058,1059,1060,1061,1062,1063,1064,1065,1066,1067,1069,1070,1071,1072"] Foto di Maria Cardamone
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DAF/LANIFICIO 159 / Via Pietralata 159a Venerdì 12 Dicembre 2014, Ore 20.30
FUORI CONTESTO in “AFFARI DI FAMIGLIA” di Emilia Martinelli e Tiziana Scrocca, Regia di Emilia Martinelli, con Giacomo Curti, Emilia Martinelli, Tiziana Scrocca, Marco Ubaldi, Musiche originali di Federica Principi, luci di Emanuele Cicconi
Affari di Famiglia entra nelle case di sei donne: : Tania è appena diventata mamma, Giovanna di figli non ne vuole, Anna è madre di un figlio disabile, Francesca si rifugia in un figlio immaginario, Alina fa la badante e ha lasciato i figli in Romania, Elsa è incinta.
Queste donne si sentono inadeguate, fragili, vulnerabili, pur avendo fatto scelte difficili, anche se capaci di tirar fuori una forza inaspettata, quando serve. In quest’ambivalenza, in questi loro tentennamenti, si sviluppa l’intero spettacolo attraverso le parole, le immagini e le coreografie che ci svelano l’intimità delle loro vite in bilico.
Sei istantanee che conducono lo spettatore dentro le mura domestiche - crude, delicate, non prive di ironia, a volte assurde e sconvolgenti - condivise appena nella stretta cerchia di parenti e amici, celate al mondo fuori, al vicino di casa.
Con tutta la fragilità che avvolge la loro vita, i personaggi urlano, nel silenzio circostante, che la loro storia non è soltanto un affare di famiglia.
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